Cosa vedere e cosa fare a Parma
Per visitare i principali luoghi turistici e fare una passeggiata a Parma è sufficiente una giornata intera. Ma è decisamente meglio se vi trattenete un paio di giorni: nella provincia di Parma ci sono il labirinto più grande al mondo e i castelli medievali tra i più belli (maggiori informazioni alla pagina “Vicino a Parma”) e in città numerose gallerie e musei! E dovrete anche trovare il tempo per degustare le leccornie di Parma! Infatti, Parma è proprio la capitale del buon cibo italiano. Guardate sulla mappa dei principali monumenti di Parma cosa visitare e leggete oltre.
La Cattedrale di Parma e il Battistero di Parma
Il Duomo di Parma, con i suoi 900 anni, è un luogo sacro, di arte e storia. I bassorilievi romani di Antelami e i grandiosi affreschi di Allegri emanano devozione. Una volta visitato il Duomo, che è espressione stessa d’arte, vi avvicinerete al più sacro tesoro di Parma. L’ingresso al Duomo è gratuito.
Progettato da Antelami e decorato in marmo rosa di Verona, il Battistero di Parma è il simbolo architettonico del passaggio dallo stile romano al gotico. Le pareti di questa torre ottagonale sono decorate da affreschi e bassorilievi.
Vicino al battistero si trova il Museo Diocesano. Il tutto è visitabile al prezzo di 8 euro.
La piazza principale di Parma, Piazza Garibaldi
La lastricata piazza Garibaldi è l’arteria principale della città di Parma. È considerata anche la piazza più bella. Qui si trova il Palazzo del Comune. Sul lato nord si trova il Palazzo del Governatore. Ma è raramente aperto ai turisti, solo durante le fiere.
Le vie centrali di Parma
Nella mappa è evidenziato il centro di Parma. Parma è una città che ha cura della sua immagine architettonica e per questo vale la pena di passeggiare a piedi per le sue antiche viuzze centrali. Così potrete ammirare l’architettura italiana, le antiche chiese e molti altri monumenti.
Il Palazzo della Pilotta e il Teatro Farnese
Letteralmente a 100 metri dalla piazza centrale della città si trova la Piazza della Pilotta che ospita il Palazzo della Pilotta, edificio insolito al cui interno si trovano la galleria nazionale, il museo archeologico nazionale e l’antichissimo teatro Farnese. L’ingresso al Palazzo vi costerà 10 euro. È uno dei monumenti più belli di Parma. Potete leggere la storia dell’edificio alla pagina “Pillole di storia: Il Palazzo della Pilotta”.
Il Teatro Regio
Lo stile neoclassico del teatro Regio attira molti turisti. Il suo aspetto è dovuto alla imperatrice Maria Luisa, moglie di Napoleone, che ne iniziò la costruzione nel 1820 e seguì i lavori di decorazione. Maggiori informazioni sul teatro alla pagina “Pillole di storia: Il Teatro Regio”.
La Basilica di Santa Maria della Steccata
La Basilica è un capolavoro dello stile dell’epoca rinascimentale. Eretta a Parma nel 1521, la chiesa è visitata annualmente da migliaia di fedeli. La perla della basilica della Steccata sono le immagini uniche della Vergine Maria, conservatesi sin dall’antichità. Maggiori informazioni sulla storia della basilica potete leggerle alla pagina “Pillole di storia: La Basilica di Santa Maria della Steccata”.
I parchi di Parma: parco Ducale, parco della Cittadella
Nel parco Ducale si trova il palazzo di Maria Luisa, la moglie di Napoleone. È attualmente il comando dei carabinieri, quindi non è visitabile all’interno, ma è ammirabile dall’esterno ed è anche possibile passeggiare vicino al lago. Il parco si trova quasi al centro di Parma.
Poco oltre il centro si trova il parco della Cittadella, molto amato dai praticanti della corsa. La forma del parco della Cittadella ricorda una stella a cinque punte, è protetto da mura di cinta e l’ingresso è dominato da colonne di marmo con il marchio della famiglia Farnese in cima.
Leggete una nota storica alle pagine “Pillole di storia: Il Palazzo Ducale”, “Pillole di storia: La Cittadella”.
Altri luoghi storici
Potete conoscere altri luoghi interessanti della città di Parma, visitando la pagina “Pillole di storia”. Forse, vorrete visitare il vecchio ospedale di Parma e passeggiare per via D’Azeglio, entrando nella antichissima Chiesa della Santissima Annunziata.